L’invecchiamento cutaneo è un fenomeno biologico dovuto all'età. I fattori esterni, rappresentati in prevalenza da radicali liberi, e le modificazioni strutturali della cute possono accelerarlo, causando l'ispessimento delle fibre collagene (a partire dai vent'anni) e di quelle elastiche.
Il metabolismo di sintesi e di degradazione delle fibre collagene rallenta, mentre aumenta il collagene solubile. La sostanza fondamentale sembra diminuire: diminuiscono i glucosaminoglicani, l’Acido Ialuronico e si verifica un rallentamento del metabolismo dei polisaccaridi.
Con l’invecchiamento della pelle le secrezioni sebacee e sudoripare diminuiscono portando, conseguentemente, a disidratazione. Si riduce anche la produzione di melanina, predisponendo la pelle alla formazione di discromie. Il processo di cicatrizzazione rallenta. La carnagione assume un colorito grigiastro.
La formazione delle rughe è il segno più caratteristico dell’invecchiamento della pelle; è strettamente correlata alla complessa serie di modificazioni strutturali del tessuto cutaneo che, nel corso della vita, portano ad una diminuzione delle funzioni di sostegno e di elasticità. Solo recentemente è stata attribuita grande importanza anche al settore meccanicogravitazionale conseguente all’attività dei muscoli mimico facciali.
Il loro contrarsi determina infatti l’espressione del viso, sottolinea gli stati emozionali e si riflette sulla cute con la formazione di “rughe d’espressione”. E’ evidente che fino a che l’elasticità cutanea è tale da opporre resistenza,
la tensione muscolare si riduce spontaneamente, mentre con la diminuzione dell’elasticità, il perdurare di questi stimoli contrattili porta all’insorgenza di “microspasmi” a carico dei muscoli mimici, che nel tempo tendono a cronicizzare, accrescendo inesorabilmente l’evidenza delle rughe.
La fase 1 pulisce in profondità i pori della pelle rimuovendone le impurità, mantiene inalterato il pH e migliora la qualità della pelle grassa o affetta da acne
(Ioni negativi, Infrarossi e Micromassaggio).
La fase 2 rende più elastica la pelle tonificandola e la prepara per la fase 3
(Ioni negativi, positivi, Infrarossi e Micromassaggio).
La fase 3 fa penetrare le sostanze attive del siero laserlift botAction, stabilizzando la struttura biologica cutanea accrescendone elasticità e tono grazie all’ Estratto Glicolico di Rosa Canina, Glicoproteine, Acido Ialuronico e Proteine della Soia
(Ioni positivi, Infrarossi e Micromassaggio).
La fase 4 riduce la tensione della muscolatura mimica facciale grazie all’azione di un nuovo Esapeptide Acetilato in modo analogo alla tossina botulinica
(Ioni positivi, negativi e Infrarossi).
Queste attività sono state verificate sia con test in “vitro” che in “vivo”, avvalorando l’efficacia di ilift e della linea laserliftbotAction nella riduzione e prevenzione delle rughe di espressione e nel ridonare elasticità e tono della cute.
Tutti i prodotti della linea sono corredati del Dossier Cosmetico in cui vengono forniti i test di efficacia, di tollerabilità e di sicurezza.
La pelle prima e dopo il trattamento con ilift.